L'amore romantico

Al giorno d’oggi, diversamente che in passato, ciò porta due individui al matrimonio è l’amore romantico. Già durante il periodo adolescenziale si è spinti a fare esperienze relazionali che permettono di fare chiarezza su quali siano gli aspetti e le caratteristiche che si vogliono ricercare nel proprio partner. L’obiettivo della coppia nell’ideale di amore romantico è quello di trovare un compagno o una compagna, che in qualche modo esaudisca le proprie aspettative, i propri desideri e con cui creare uno spazio di intimità slegato dalle rispettive famiglie d’origine e dalla comunità. Sarà quindi compito esclusivo della coppia trovare le proprie regole e il proprio equilibrio basato sulla reciprocità, sulla parità e sull’intimità. 

L’ideologia dell’amore d’altro canto ha portato a un’idealizzazione del rapporto di coppia che è diventato sovraccarico di aspettative poco realistiche, le quali possono finire per scontrarsi con la realtà portando a forti frustrazioni e delusioni; è proprio questo in parte che ha condotto negli ultimi anni ad un aumento delle separazioni e dei divorzi e anche a una diminuzione dei matrimoni (Gambini, 2007).

A mio parere ad influenzare e accentuare la visione idilliaca dell’amore, soprattutto nella visione adolescenziale, sono anche i media, che attraverso varie rappresentazioni mostrano solo gli aspetti più bucolici dell’amore, si pensi anche solo a come i film d’animazione o le commedie romantiche descrivono in molti casi la relazione di coppia, rappresentata come legame che porta al completo soddisfacimento dei propri bisogni da tutti i punti di vista; a partire da Cenerentola che canta “il sogno realtà diverrà” in cui il coronamento dei sogni avviene grazie al matrimonio col principe fino a film come “La verità è che non gli piaci abbastanza” o “Dirty Dancing” in cui è nella relazione di coppia che i protagonisti trovano la felicità e ciò vale sia per la maggior parte di film e serie tv in cui sono narrate storie d’amore sia per l’immagine proposta dai social al giorno d’oggi. Tutto ciò porta ulteriormente alla creazione di un’idea distorta e idilliaca dell’amore che viene etichettato includendo esclusivamente la fase dell’innamoramento, che è solo una parte del processo di creazione della coppia, e non viene invece quasi mai preso in considerazione l’aspetto realistico di impegno e negoziazione che nella realtà sta dietro ad un legame saldo e duraturo nel tempo.

La costruzione della coppia oggi è una vera e propria sfida in quanto l’ideologia dell’amore romantico e l’enfatizzazione degli aspetti affettivi e sessuali celano l’importante dimensione di impegno necessario per il mantenimento dell’unione a lungo termine (Scabini & Iafrate, 2003)

Scabini e Iafrate (2003) distinguono la qualità dalla stabilità familiare infatti nonostante siano caratteristiche strettamente legate tra di loro, non è detto che all’aumentare della stabilità aumenti sempre anche la qualità della relazione coniugale, esistono infatti relazioni stabili, ma caratterizzate da forte conflittualità, infelicità e insoddisfazione. L’aspetto di qualità della relazione cioè l’impegno che i membri della coppia impiegano per mantenere saldo il legame nel tempo risulta essere fondamentale per il benessere della coppia nonché per il superamento degli ostacoli che eventi imprevedibili e prevedibili del ciclo vitale pongono di fronte ai partner. 

 

 

Bibliografia

 

Gambini, P. (2007). Psicologia della famiglia: la prospettiva sistemico-relazionale. Milano: FrancoAngeli.

 

Scabini, E. & Iafrate, R. (2003). Psicologia dei legami famigliari. Bologna: il Mulino.